Istituto Nazionale di Statistica - Roma, Città metropolitana di Roma Capitale

Michele S.

Abbiamo lasciato Publio Morbiducci, nel rione parione, alle prese, nel 1929, con la fontana della cancelleria.
Lo ritroviamo, nel 1931, nel rione esquilino, alle prese con i prospetti di due sculture, incastonati nel palazzo di Via Balbo, sede dell'Istat.
La prima scultura, posta al di sopra dell'ingresso principale, raffigura la dea sechet, ritratta dall'artista nell'atto di contemplare e prender nota, colei che calcola tutte le cose sopra la terra, remota simbologia del computo statistico. La seconda, posta al di sopra dell'ingresso laterale, rappresenta il censor romano che personifica colui che ha istituito il censimento nell'antica Roma.
Il palazzo è monumentale e caratterizzato dal tipico stile dell'architettura fascista che utilizza il marmo bianco per rappresentare la potenza del regime.
Ve ne sono altri esempi, nella città di Roma e non solo, di tale architettura, che fa dell'imponenza o supponenza la sua cifra stlistica.

Roberto C.

Bellissimo esempio di architettura fascista realizzato nel 1929 per ospitare l'ente creato tre anni prima. Fa parte di una serie di edifici pubblici molto importanti che vennero realizzati in questa zona per suffragare l'idea di impero del Duce e mischiare il classico con il moderno. Non è visitabile se non per gli uffici aperti al pubblico. La facciata è stata da poco restaurata. Guardate le foto e le altre recensioni su Roma e le sue meraviglie che ho fatto.

SILVIA M.

... PASSERIN CHE PASSERAVA CON LA SCALA SI ARRAMPICAVA... E ANCHE SUL POSTO DI LAVORO UN PO' SGRAFFIGNAVA...

Gaetano R.

Il governo ha stabilito che quasi sicuramente la percentuale di inflazione relativa al aumento dei prezzi del 2023 sarà circa il 5,5%
Questo è sicuramente un dato elaborato e comunicato dall'Istat estrapolato dall'aumento ponderato dei prezzi di largo consumo relativi all'anno 2023.
Ed è un dato sicuramente falsato perché nessun cittadino che fa la spesa e non solo ha subito aumenti del 5,5% bensì di percentuali molto ma molto più alte
Sfido chiunque cittadino ad affermare che questa percentuale sia veritiera.

Di conseguenza credo che l Istat non sia un istituto autonomo e indipendente come dovrebbe essere ma succube di dictat imposti dal potere politico e finanziario

Aiden

Se doveste vedere un bando per fare il rilevatore porta a porta per il censimento nazionale Istat NON ACCETTATE.

Vi ritroverete a essere contrattualizzati a prestazione occasionale e con un pagamento a cottimo (Ossia un tot di euro a sondaggio), senza una benchè minima specifica in merito a quanto ammonti tale cifra. Già, perchè sul contratto alla voce "Compenso" si fa riferimento ad una misteriosa delibera dell'Istat di cui però non vi è traccia su internet nè altrove. Ergo per quello che ne sapete voi potrebbe anche essere 2 euro a sondaggio e quelli vi dovete far andar bene.

Il lavoro poi, stendiamo un velo pietoso: si divide in tre parti:
-Fase preliminare di formazione: del tutto insufficiente, il materiale è composto da chiamate di Zoom fatte da cialtroni che leggono slide approssimative e soprattutto copre soltanto la fase Areale del censimento, quella da lista tutt’oggi non ha un’area formativa accessibile e visto che si dovrebbero fare entrambi… beh, in bocca al lupo.
-Fase 1, verifica del territorio: se siete fortunati vi ritroverete a dover percorrere in autonomia una serie di indirizzi del territorio che conoscete, se avete sfortuna come me pretenderanno che ve ne andiate in mezzo ai boschi alla ricerca di una casa censita in precedenza. In autunno, col fogliame bagnato che rende i sentieri pericolosi soltanto perchè devo portare una lettera a due che decidono di vivere come eremiti. Ok che è il mio lavoro, ma i rilevatori non sono certo pagati abbastanza per rischiare di perdersi nei boschi.
-Fase 2: somministrazione dei questionari. Qui si ride: come già detto si viene pagati un tot sconosciuto a questionario, il problema è che le persone hanno due possibilità tra cui scegliere: compilazione del questionario sul tablet (Situazione per cui si viene pagati) oppure compilazione preso un ufficio preposto al comune. Per quest'ultima non si prende un centesimo, anche se il lavoro di verifica dell'indirizzo e di contatto con la famiglia è stato fatto da voi direttamente, a meno che non siate voi a farglielo compilare in comune (Cosa che non rientra nelle vostre possibilità, visto che gli appuntamenti possono essere fissati solo dall'ufficio anagrafe e le interviste svolte da un funzionario comunale).
In sostanza? Evitate: sono cose come queste che mi fanno perdere fiducia nelle istituzioni. Se vuoi che lavori per te mi devi pagare, a maggior ragione se sei lo Stato.

giulio M.

Il tempio delle statistiche pubbliche. Un sito efficiente al servizio di tutti

Enzo L.

E una nuova sede ,di Roma ci lavorano circa 200 persone

Emanuele V.

Attualmente non aperto al pubblico ma dalla sua imponenza deve essere bello